Il romanzo della bambola

Ottima lettura da proporre a bambini, che si presta bene anche ad un pubblico adulto, capace di captare tutte le sfumature velate e non del testo. Il romanzo della bambola è la storia di una pupattola, Giulia, bella come tutte le bambole, dall'aria innocente ma pensante e dotata di un animo, capace di provare le gioie, i dolori e i timori comuni a qualsiasi umano. Si comprende quanto possa essere difficile anche l'esistenza di una bambola, che in un primo momento giunge tra le mani di una bambina agiata e viziata. Per lei, Giulia, non è altro che uno stupido capriccio, avrà poi modo di scoprire l'affetto e l'amore, quello vero, quando verrà donata a Camilla, fino a cambiare padroncina ad orario, per i tentativi di lucro di Robertina, che riesce ad approfittare del fascino della pupattola per un proprio tornaconto. In questo modo Giulia si confronta con situazioni sociali sempre più diverse, entrando persino in contatto con il mondo rurale, che le permetterà poi di conoscere Orlando, in grado di sollevarla e sostenerla. Il testo è attraversato da tanti momenti didascalici, ben situati, che non intaccano la fluidità della lettura. Tutto ciò e tanto altro ancora, in un chiaro esempio di letteratura ingiustamente caduta nell'oblio...