I pilastri della terra

I buoni sono buonissimi, intelligentissimi, fortissimi e alla fine vincono sempre I cattivi al contrario… Non propone molti spunti di riflessione, ma si legge bene è molto scorrevole e le mille pagine si leggono senza grosse difficoltà.

Romanzo tutto sommato scorrevole, anche se a tratti risulta abbastanza lento e pesante. Diciamo che si tratta della classica lettura da ombrellone, senza particolari pretese. Nonostante i suoi limiti, nel complesso l’impianto della trama è piacevole, così come la caratterizzazione dei personaggi: certamente, questi risultano sufficientemente standardizzati, quasi a voler catalizzare le simpatie e le antipatie dei lettori in modo monolitico, tuttavia non scivolano mai in un appiattimento eccessivo, pur non brillando per spessore. Piacevole lo stile, fresco e spigliato, che agevola la lettura del tomo.

"Rinunciare così alla felicità è come buttare delle gemme nell'oceano". Non credevo che questo romanzo mi prendesse così tanto, data la mole imponente e la grande attenzione per l'architettura, di cui non sono esperta, a tal punto che non riesco neanche a visualizzare con la mente ciò che l'autore descrive. La prima parte mi è sembrata poco scorrevole, ma man mano che si procede e si supera un terzo del libro, allora la storia ti prende e non vedi l'ora di sapere come continua! Si può dire che al suo interno racchiude un insieme di più generi; c'è di tutto: dalla storia d'amore al mistero e alla stregoneria. Tre stellette le darei tranquillamente anche al lettore, non solo al libro, per la pazienza e la costanza di arrivare alla fine!