Il Il dilemma dell'onnivoro. Cosa si nasconde... Il Il dilemma dell'onnivoro. Cosa si nasconde dietro quello che mangiamo di Pollan Michael Da dove vengono i cibi che ingeriamo? Che cosa stiamo mangiando davvero? Michael Pollan decide di improvvisarsi "detective del cibo" per conoscere l'evoluzione e i segreti nascosti dietro quello che si mangia, dal seme al frutto, dalla storia del "cibo con una faccia" alla carne lavorata e anatomicamente irriconoscibile. Inizia così una ricerca che lo porta a conoscere varie realtà, dalla produzione industriale a quella dei produttori diretti. Fast food, supermercati, fabbriche, macelli e piccole fattorie diventeranno il terreno della sua instancabile marcia verso la consapevolezza. In questo viaggio pieno di scoperte ma anche di incertezze, Pollan dovrà affrontare molte esperienze che lo metteranno a dura prova, dovrà combattere e accettare compromessi, dovrà forzare la sua indole e imparare a cacciare e a uccidere per nutrirsi. Alla fine però ritroverà la strada di un rapporto diverso con madre natura e sarà in grado di scegliere come comprare, cucinare e mangiare. La sua ricerca si conclude con un menu a quattro portate dove finalmente quello che c'è nel piatto non è più un dilemma ma la storia appena raccontata. Adattato in questa versione per giovani adulti da Richie Chevat. Dettagli sul libro [chiudi] 2022 A cura di ; Traduzione di Bartocci M.; 352 p., brossura Giunti Editore (Y) ISBN 9788809746077 Argomento: Prezzo di copertina: € 13,50 Aggiungi ai tuoi libri Lista dei desideri Scrivi la recensione Crea un nanoscritto Inserisci una citazione Guarda il booktrailer Il voto della community 0,0 Libro € 13,50 Vendi la tua copia su Libraccio Commenti Non sono presenti commenti per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne uno? Recensioni Non sono presenti recensioni per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne una? Nanoscritti Sei capace di riscrivere questo libro in 451 caratteri? Prova! Non sono presenti nanoscritti per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne uno?