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Nationality Letteratura: Italia
Il destino dell'uomo e l'universo. Dagli «Astronomicon libri» di Manilio e dal «De fato» di Cicerone
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1972
148 p., Brossura
9788879030403

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Marco Manilio

(sec. I a.C. - sec. I d.C.) poeta latino. Scrisse, sotto Augusto e Tiberio, un poema didascalico in esametri, Astronomica (interrotto al quinto libro), in cui espone le vicende delle costellazioni e l’influsso degli astri sul destino degli uomini. In polemica con Lucrezio, che tuttavia rimane il suo modello letterario, M., di orientamento stoico, crede che l’universo non sia governato dal caso e dall’incontro fortuito degli atomi, ma dalla divina ragione. L’opera rivela abilità tecnica e talento letterario.

Marco Tullio Cicerone

(Arpino 106 - Formia 43 a.C.) oratore, scrittore e uomo politico romano.La vita Nato da famiglia equestre imparentata con quella di Mario, ebbe dal padre e con il fratello Quinto un’eccellente educazione filosofica e retorica a Roma. Pronunciata la sua prima orazione, Pro Quinctio, nell’81, nell’anno seguente era già famoso per la coraggiosa e fortunata difesa di Roscio Amerino, accusato di parricidio da un potente liberto del dittatore Silla. Nominato questore nel 75, operò per un anno nella Sicilia occidentale. Nel 70 compose le famose orazioni Verrine contro Caio Verre, accusato di concussione in Sicilia. Eletto console nel 63, ebbe una parte importante nella denuncia e nella sconfitta della congiura di Catilina, e si vantò nelle Catilinarie di avere salvato Roma dalla catastrofe. Accusato...

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