Tutti i nomi

Il libro mi è piaciuto tantissimo. È chiaro che bisogna essere amanti dell'autore per apprezzarlo pienamente in quanto la scrittura è un po' particolare. Sono molto soddisfatta, come sempre i libri di Saramago non puntano al finale ma ti fanno vivere un viaggio di cui non ti pentirai.

Ogni scrittore, nella stesura di un romanzo, si distingue dagli altri per un proprio stile narrativo. In quello di Saramago prevale l’esigenza espressiva su quella grammaticale. A farci proseguire è la capacità dell’autore ad esprimere, anche attraverso l’uso di metafore e di allegorie, un pensiero, un sentimento, un tratto psicologico dei suoi protagonisti, È così attraverso le loro debolezze umane, accompagna il lettore ad una profonda riflessione, ad un’attenta analisi del proprio mondo interiore. Il protagonista di questo romanzo si chiama Jose’ ed è l’unico ad essere identificato con un nome proprio di persona. È un semplice impiegato della Conservatoria dell’Anagrafe e del Cimitero Generale, ed è l’unico ad abitare in un appartamento posto a ridosso del posto di lavoro, a cui potrebbe accedere attraverso una porta comunicante, se non fosse che la porta è chiusa a chiave e che gli è stato tassativamente proibito di servirsene.Per cui, per recarsi al lavoro deve passare dalla porta principale come tutti gli addetti. È un uomo mite e ligio al lavoro con l’unica mania di collezionare , nel tempo libero, trascrizioni di articoli e ritagli di giornali di personaggi famosi, non dunque raccolte di monete o francobolli. Casualmente viene in possesso della scheda di una giovane donna, una perfetta sconosciuta, sul cui documento è citata solo la data di nascita è quella del divorzio. Saranno proprio questo dati generici a scaturire in Jose’ la necessità di indagare per meglio identificare la donna. Conoscere le sue abitudini, il suo stile di vita, le relazioni personali sarà la sua priorità e superando paure ed inquietudini, procederà’ nella ricerca anche a costo di mentire e di commettere azioni irregolari. Scoprirà che la donna è morta, ma mancando il certificato che attesta l’avvenuto decesso , è archiviata tra i vivi. Ma la vita di una persona non è fatta solo di date e non può essere racchiusa tra un inizio e una fine. Nel mezzo c’è tutto un vissuto.

Adoro Saramago e lo considero un genio, per quello che esprime e per come lo fa. Persino il modo in cui scrive, l'utilizzo così particolare della punteggiatura.... Tuttavia, questa lettura non mi ha entusiasmata, anzi, a tratti mi ha anche un pò annoiata. Non lo consiglierei a chi volesse approcciarsi all'autore per la prima volta. Le tre stelle sono per Saramago, perchè a uno come lui non si può dare di meno...a prescindere!