Stoner

Stoner è il romanzo della vita di un uomo che, come tutti gli altri, può essere amato o, suo malgrado, odiato. Tante, infatti, sono le sue scelte di vita e atteggiamenti che possono portare a questo. Dalla campagna fino all'ambiente universitario, la vita sembra non andare a suo favore. Fino a quando non incontra una giovane studentessa che gli permette di rinascere. Ma anche questo piccolo barlume di lume dovrà conoscere la sua fine, in quanto Stoner si troverà di fronte a delle scelte da fare e non sarà il solo. Stoner è un romanzo dalla prosa leggera e dai toni soffocati, adatto per chi preferisce il bicchiere mezzo vuoto della situazione.

Questo romanzo è la storia di un uomo qualunque, di una vita qualunque. Delle sue passioni, dei suoi amori, dei suoi fallimenti e delle sue gioie. Stoner, il protagonista, è un uomo che proviene da una famiglia umile, che scopre il suo amore per la letteratura, che diventa docente con la voglia di cambiare il mondo, di lasciare il segno. Potrebbe essere la storia di ognuno di noi. Questo libro mi ha lasciato l’amaro in bocca, sfogliata l’ultima pagina ho pensato “è tutto qui?”. E sì, è tutto qui. È - semplicemente - la vita. La vita di Stoner.

Un libro sicuramente da leggere. La trama potrebbe sembrare alquanto banale (un ricercatore universitario di umili origini che vive una grigia esistenza lavorativa ed affettiva), ma il libro è scritto veramente bene ed ricco di spunti di riflessione. Sicuramente da leggere.