Romeo e Giulietta. Testo inglese a fronte di Shakespeare William In "Romeo e Giulietta" (1595-1596) la morte è presente in vario modo fin dall'inizio. Ma è con il duello tra Mercuzio e Tebaldo che essa entra realmente in scena e avvia quella sua presa di possesso della città cui la tragedia conduce. Non solo, ma che la prima vittima sia Mercuzio, simbolo di giovinezza e di libertà, della gioia di vivere e della stessa gioia di far teatro, è anche indicativo di chi sia l'oggetto di questo assalto della morte: non i vecchi, ma i giovani, non il declinare della vita, ma il suo sbocciare, non la stanchezza, l'aridità del cuore, ma la sua freschezza, il suo desiderio d'amore. Tebaldo uccide Mercuzio; Romeo uccide Tebaldo, finché, come sappiamo, la morte aggredisce anche Romeo e Giulietta, e la "bella Verona" celebrata all'inizio si trasforma in una tomba. Nulla di vivo resta se non i vecchi, la cui faida e il cui egoismo, non il caso, hanno ucciso i giovani. Romeo e Giulietta potranno finalmente stare insieme ma solo nella cripta, con il loro amore raggelato per l'eternità nelle statue d'oro che i carnefici eleveranno a ricordo. Dettagli sul libro [chiudi] 2017 A cura di Lombardo A.; Traduzione di ; XII-270 p., brossura, 18 ed. Feltrinelli (Universale economica. I classici) ISBN 9788807901379 Argomento: Prezzo di copertina: € 8,50 Nella libreria di 2 lettori Aggiungi ai tuoi libri Lista dei desideri Scrivi la recensione Crea un nanoscritto Inserisci una citazione Guarda il booktrailer Il voto della community 0,0 Trama Personaggi Stile Incipit Finale Copertina Libro € 7,22 Vendi la tua copia su Libraccio Consigliato da » Umberto Ceriani BOOKeca mostra altri Commenti Non sono presenti commenti per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne uno? Recensioni Non sono presenti recensioni per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne una? Nanoscritti Sei capace di riscrivere questo libro in 451 caratteri? Prova! Non sono presenti nanoscritti per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne uno?