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I Mille. Quei ragazzi che andarono con Garibaldi - Giuseppe Bandi - copertina
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I Mille. Quei ragazzi che andarono con Garibaldi
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I Mille. Quei ragazzi che andarono con Garibaldi - Giuseppe Bandi - copertina

Descrizione


Questo libro è il racconto delle avventure dei mille ragazzi che si imbarcarono a quarto con Garibaldi e andarono a liberare la Sicilia e l'Italia meridionale, un giorno capita tra le mani di Luciano Bianciardi bambino: glielo dà il padre Atide, timido ed oscuro cassiere di banca, ma mazziniano e patriota nell'animo. Forse questo è l'unico libro di Luciano che non subisce la sorte che tocca agli altri libri non scolastici, quella di essere chiusi a chiave dalla madre maestra Adele, all'inizio dell'anno scolastico. Luciano legge e rilegge le imprese del suo conterraneo Bandi, lo ammira e sogna di essere anche lui un garibaldino. non può sognare Salgari, Verne o Dumas, chiusi nell'armadio ed allora i garibaldini e Garibaldi sono i suoi eroi, che non lo abbandoneranno mai.
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Dettagli

2009
27 gennaio 2009
394 p., Brossura
9788862220835

Conosci l'autore

Giuseppe Bandi

(Gavorrano, Grosseto, 1834 - Livorno 1894) scrittore italiano. Fervente mazziniano, partecipò alle guerre d’indipendenza e alla spedizione dei Mille. Diresse dal 1872 la «Gazzetta livornese» e dal 1877 «Il Telegrafo», da lui fondato in quello stesso anno. Compose liriche e romanzi storici, ma è noto soprattutto per il libro di memorie I Mille. Da Genova a Capua, rievocazione della campagna garibaldina del 1860 pubblicata a puntate sul «Messaggero» e sul «Telegrafo» nel 1886 e in volume, postuma, nel 1902. L’opera è tra le più vitali della memorialistica risorgimentale, per evidenza di rappresentazione e pregnanza di giudizi politici. C’è, come nelle Noterelle di Abba, il vagheggiamento nostalgico di un’irripetibile avventura giovanile; ma lo stile, il tono, fra diaristico e descrittivo, è...

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