Isole erranti di Nundini Marco Sono storie di isole. L'isola nell'isola, spazio immaginario nella dimensione fisica di un frammento di crosta terrestre circondato dalle acque. L'isola di pura spiritualità, che si eleva dal mondo materialistico per toccare l'invisibile, centro di pace interiore. L'isola di pietra che svetta in un deserto di sale, mare di solitudine spazzata dal vento, crogiolo di storie antiche come la terra. Ma c'è anche l'isola immaginaria, la storia che ogni travel writer decide di adottare, di fare sua, di trasformare in narrazione fatta di parole ed emozioni. Quelle che lo sovrastano al punto di non fargli più capire da dove viene e dove sta andando. Emozioni vere. Perché sono quelle che regalano gli incontri inattesi, i saluti di chi parte, gli abbracci di chi ritorna, le parole perdute nel vento. Anime che si toccano e che rendono un mondo fatto di incolmabili differenze più piccolo di quello che realmente è. Giusto perché ogni viaggio è diverso. Giusto perché nessun luogo è lontano. Dettagli sul libro [chiudi] 2013 166 p., brossura Nundini Marco ISBN 9788890870460 Argomento: Prezzo di copertina: € 9,41 1 recensione Nella libreria di 1 lettore Aggiungi ai tuoi libri Lista dei desideri Scrivi la recensione Crea un nanoscritto Inserisci una citazione Guarda il booktrailer Il voto della community 9,2 Trama 9,0 Personaggi 8,0 Stile 10,0 Incipit 9,0 Finale 9,0 Copertina 10,0 Libro € 8,93 Ebook € 1,99 Vendi la tua copia su Libraccio BOOKeca mostra altri Commenti Non sono presenti commenti per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne uno? Recensioni (1) Nathalie il 14 nov 2013 13:13 Segnala abuso Divertente. Piacevole. Fluido. Un poco didascalico forse, con quell'inevitabile insieme di toponimi che s'inseriscono nel testo, ma ben sfumato dalla presenza di alcune semplici mappe che orientano... leggi tutto » Divertente. Piacevole. Fluido. Un poco didascalico forse, con quell'inevitabile insieme di toponimi che s'inseriscono nel testo, ma ben sfumato dalla presenza di alcune semplici mappe che orientano chi legge in un mondo che è reale, ma che chi scrive riesce a farci percepire quasi come una dimensione magica del viaggio. Perché forse è questa la morale del libro, un bell'insieme di racconti di viaggio, saper partire, ma saper anche tornare. Uno stato d'animo, una pulsione difficile da controllare per un narratore errante il cui compito è di stupirsi per stupire. Per far sgranare gli occhi a colui che legge, da un'isola all'altra... « chiudi Mi piace - Piace a Nanoscritti Sei capace di riscrivere questo libro in 451 caratteri? Prova! Non sono presenti nanoscritti per quest'opera. Vuoi essere tu il primo a scriverne uno?