Guida alla dieta vegetariana con 70 appetitose ricette di insalate

Walker va letto con il giusto spirito, si impara ad apprezzarlo col tempo sperimentando in prima persona un diverso modo di alimentarsi. Personalmente ho iniziato ad apprezzarlo dopo decenni di ricerca ed ascolto del mio corpo. Se si cerca qualcosa di scientifico, dove per scienza si intende quella specie di nuova religione affatto meno dogmatica delle religioni tradizionali, meglio lasciar perdere, non solo Walker, ma anche i tentativi di variare la propria alimentazione perchè qualcuno afferma che è meglio cosi o cosà basandosi su ricerche che dimostrano che ecc. ecc. Non è la strada giusta da seguire, sull'alimentazione si afferma tutto e il contrario di tutto, basta osservare il conflitto tra diversi approcci epistemologici, per esempio tra chi sostiene ed approva il china study e chi no. Dunque se c'è ricerca in tutti i campi, se c'è ascolto si sè, cioè se si sviluppa l'intuizione, sperimentando, Walker ci porta una straordinaria testimonianza basata sull'esperienza, esperienza che è sempre soggettiva, questo è bene sottolinearlo. Il crudismo e i succhi freschi di verdura possono anche solo essere dei momenti non totalizzanti di disintossicazione, e funzionano alla grande. Personalmente ho regolato la pressione sanguigna in sei mesi.