Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 33 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Spagna
Disponibilità immediata
Don Chisciotte della Mancia
90,25 €
-5% 95,00 €
90,25 € 95,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
90,25 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
95,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
90,25 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
95,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Don Chisciotte della Mancia - Miguel de Cervantes - copertina
Chiudi
Don Chisciotte della Mancia

Descrizione


«La piú gran satira umana contro l'umano entusiasmo» Giosuè Carducci


La traduzione del Don Chisciotte che Vittorio Bodini, appassionato ispanista e poeta, realizzò per i Millenni Einaudi nel 1957 è considerata un modello di limpidezza, per la linearità con cui restituisce il lucido smalto alla prosa di Cervantes, e al tempo stesso di arguzia, per la resa esemplare di bisticci, battute e proverbi.

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1 gennaio 1997
ill.
Don Quijote de la Mancha
9788806080037

Valutazioni e recensioni

Pignetralepagine
Recensioni: 5/5

In questo romanzo, Cervantes introduce diverse novità stilistiche e delinea tutti i tratti di un romanzo moderno: non più gli eroi senza macchia e senza paura dei romanzi medioevali ma personaggi a tutto tondo con le peculiarità. Il protagonista è un proprietario terriero della Mancha di nobili origini ma ormai decaduto che trascorre il suo tempo leggendo romanzi cavallereschi, sognandone le imprese. Un giorno afoso decide che è giunto il momento di diventare un vero cavaliere come i suoi eroi e, traendo spunto dai romanzi più importanti, completa la check-list del bravo cavaliere: avere un nome da cavaliere, uno scudiero, una cavalcatura e una dama a cui dedicare le imprese. Così parte in cerca di fortuna ma, se le imprese si nascondono, un bravo cavaliere se le crea: i suoi amici (e la legge) però non vedono di buon occhio le sue azioni e cercano di farlo rinsavire in tutti i modi. Il tutto però è solo un pretesto per Cervantes che sfrutta il filo conduttore delle imprese del cavaliere per raccontare innumerevoli storie di personaggi, oltre a usi e costumi del tempo. Il romanzo rende il mondo creato da Cervantes vivo e ricco, invogliando il lettore a tuffarsi e non uscire più.

Leggi di più Leggi di meno
Recensioni: 5/5

Un classico da riscoprire, scritto all'inizio del diciassettesimo secolo e dopo 400 anni ancora appassionante e ricco di suggestioni. I personaggi, divenuti archetipi del romanzo picaresco, sono indimenticabili e ricchi di sfaccettature, antieroi profondamente umani, tratteggiati con un'ironia sottile e a tratti malinconica di una modernità assoluta. Questo romanzo on the road ante litteram contiene spunti di riflessione che rimandano per analogia alla contemporaneità. Pensiamo a don Chisciotte ritenuto all'inizio del romanzo un pazzo mitomane da tutti quelli che lo incontrano e che, una volta diffusa la notizia delle sue imprese, si trasforma agli occhi di tutti in una celebrità da blandire e utilizzare per il proprio diletto. Non vi ricorda l'ascesa di tante star da reality show, che diventano improvvisamente popolari per le proprie stranezze e per i propri comportamenti eccessivi?

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Miguel de Cervantes

1547, Alcalá de Henares

LA VITAQuarto dei sette figli di un modesto chirurgo, trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra Valladolid, Salamanca, Siviglia e Madrid; qui, nel 1569, Juan López incluse in una sua relazione alcune poesie di C., definendone l’autore «il nostro caro e amato discepolo»: è questa l’unica testimonianza sulla sua educazione umanistica. Ma già dal 1568 C. si trovava in Italia, al seguito di Giulio Acquaviva: era fuggito per evitare la condanna al taglio della mano destra e a dieci anni d’esilio, decretata contro di lui perché ritenuto colpevole del ferimento di un tale Antonio de Segura. In Italia fu prima cortigiano e, in seguito, militare; la scelta della carriera delle armi lo fece partecipare alla battaglia di Lepanto (1571):...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore