Armadale

Un omicidio compiuto prima della nascita di due bambini che portano lo stesso nome, così come i loro padri, rischia di portare, a distanza di circa vent'anni, alla morte di uno dei due anche a causa dell'intervento di una donna bellissima ma incarnazione del male assoluto. Eppure proprio questa donna, nel momento di commettere un omicidio per arrivare al suo scopo, darà prova di un grandissimo amore nei confronti di uno dei due Armadale. Romanzo in cui la fatalità ha un ruolo da protagonista. Collins mostra una grandissima maestria nel seguire le vicende di tutti i personaggi, dei quali tratteggia indole e carattere. Sicuramente il personaggio descritto in maniera più particolareggiata è quello della "cattiva" Miss Gwilt, capace di grande malvagità ma anche di grande amore.

Tra i più belli dell'autore. Superiore persino ai più noti "senza nome" e "la donna in bianco". Spero con tutto cuore che ben presto la Fazi editore rispolveri anche altri romanzi meno noti dell'autore, che non ha nulla a che invidiare al suo contemporaneo/amico/nemico/datore di lavoro Charles Dickens.

Tutta la vicenda ruota attorno al nome "Armadale" a causa del quale sono stati commessi omicidi, frodi e inganni. C'è un personaggio femminile molto malvagio intrecciata alla vita degli Armadale fin da ragazzina e che cercherà in tutti i modi alla loro vita. Non posso assolutamente svelare altro della trama perché il bello di questo romanzo è scoprire passo passo tutte le vicende e i personaggi annessi. Non è un vero e proprio giallo poiché al lettore i colpevoli vengono già presentati, ma è molto interessante vedere i protagonisti alle prese con i misteri da svelare. La caratterizzazione dei personaggi sia positivi che negativi, è curata nei minimi particolari e Collins è molto bravo nel descrivere i loro stati d'animo. Oltre ad "Armadale" ho letto anche "La donna in bianco" e continuerò ad approfondire questo autore