Antologia di Spoon River. Testo inglese a fronte. Ediz. integrale

Qual è l'edizione di Spoon River migliore di sempre? Quella tradotta da Fernanda Pivano, ovviamente. Quella famosa con in copertina l'altrettanto famoso quadro gotico: questa. La consiglio a tutti, vi si può leggere il testo originale e la traduzione della Pivano a fronte ed è meravigliosa la musicalità dei versi scritti dal "Dante Americano". Un libro che apre mente e cuore e che restituisce, per un attimo, la voce a chi non può più parlare perchè tramontato è il suo tempo. Solo con la saggezza dell'esperienza della vita vissuta si arriva a certe conclusioni e i morti di Spoon River ci regalano, attraverso versi dal valore inestimabile, ciò che hanno imparato dalla loro esperienza per rendere migliore, a noi posteri, il nostro vivere...

Chi ama Fabrizio De André prima o poi leggerà questa antologia. E' toccato anche a me! I morti della collina di Spoon River si raccontano con brevi poesie. Storie per lo più losche o tragiche ma intrecciate tra loro e coinvolgenti. Molti epitaffi però abbastanza confusi e risultano parecchio difficili da interpretare per una persona che non è molto esperta del linguaggio poetico. Nel complesso è un libro che vale la pena di leggere, magari accompagnato dal disco "Non al denaro, non all'amore, né al cielo" del nostro poeta!

Leggerlo e cercare di interpretarlo aiutandosi con le canzoni di De andrè è tutta un'altra cosa rispetto a leggerlo come leggereste un romanzo, potrebbe magari significare ben poco data la sequenza di epitaffi.