(Gijón, Spagna, 1949) romanziere messicano di origine spagnola. Inventore di una serie di polizieschi che hanno per protagonista l’investigatore Belascoarán (Stessa città, stessa pioggia, Regreso a la misma ciudad, 1989), ha sperimentato un «nuovo romanzo d’avventura», contaminazione del poliziesco con il feuilleton e il romanzo storico: Ombre nell’ombra (Sombra de la sombra, 1986), Rivoluzionario di passaggio (De paso, 1986), A quattro mani (Cuatros manos, 1990), La bicicletta di Leonardo (La bicicleta de Leonardo, 1993). Nel 1996 ha pubblicato una monumentale biografia di Ernesto Che Guevara, Senza perdere la tenerezza (Ernesto Guevara tambien conocido como El Che, premio Bancarella), molto attenta al dettaglio psicologico. Scrittore eclettico, attento alla realtà, è autore di una vasta produzione; tra le opere più recenti: Arcangeli. Dodici storie poco ortodosse di rivoluzionari del XX secolo (Arcángeles. Doce historias de revolucionarios herejes del siglo XX, 1998), Ritornano le ombre (Retornamos como sombras, 2001), Morti scomodi (Muertos incómodos, 2005, con il subcomandante Marcos), Un rivoluzionario chiamato Pancho (Pancho Villa, 2006), Alamo (El Álamo, 2012). Dirige e organizza la Semana Negra de Gijón, «fiesta» da lui ideata che riunisce annualmente giallisti da tutto il mondo.