I migliori libri del 2013, la classifica delle classifiche

Tutti hanno detto la propria opinione sui romanzi più belli del 2013: il Guardian, il NYT, l'Huffington Post, l'Observer, il Telegraph, il Washington Post... E mentre l'annata narrativa italiana sembra languire, senza eccezionali prove da ricordare, all'estero nel 2013 sono usciti grandi titoli. Vediamo i più apprezzati e citati, e scopriamo quando potremo avere il piacere di leggerli in traduzione italiana.  

Sono molti i romanzi da segnalare usciti nel corso dell'anno, che hanno messo d'accordo critica e pubblico.
“The Luminaries” di Eleanor Catton (vincitore del Booker Prize; uscirà per Fandango nella primavera 2014) e “The Goldfinch” di Donna Tartt (pare che uscirà in Italia nella primavera 2014 per Rizzoli) guidano la classifica, in buona compagnia: 

“The Son” di Philipp Meyer (che sarà pubblicato in Italia da Einaudi nel 2014; bellissimo il romanzo “Ruggine americana” che abbiamo letto e recensito);
“The Flamethrowers” di Rachel Kushner (in Italia sarà pubblicato da Ponte alle Grazie ad aprile 2014);
“Bleeding Edge” di Thomas Pynchon (autore Einaudi; il romanzo potrebbe uscire a metà del 2014);
“The Circle” di Dave Eggers (autore Mondadori; non si hanno notizie però della traduzione italiana);
“Americanah” di Chimamanda Ngozi Adichie (uscirà per Einaudi nel 2014);
“Harvest” di Jim Crace (autore pubblicato in Italia da Guanda);
“The Ocean at the End of the Lane” di Neil Gaiman;
“Life After Life” di Kate Atkinson (in Italia è pubblicata da Einaudi);
“Una storia per l'essere tempo” di Ruth Ozeki (edito in Italia da Ponte alle Grazie);
""Dieci dicembre"" di George Saunders (pubblicato nel 2013 da Minimum fax).


Curiosando in rete, abbiamo trovato anche altri titoli del 2013 che vogliamo segnalarvi, da inserire nella wishlist per quando usciranno in Italia:
“Thank You for Your Service” di David Finkel (""I bravi soldati"" è uscito per Mondadori nel 2011); 
“The Lowland” di Jhumpa Lahiri;
“The Good Lord Bird” di James McBride (autore pubblicato in Italia da Rizzoli);
“A Man in Love” di Karl Ove Knausgaard (autore della monumentale biografia del ciclo “La mia lotta”);
""The Interestings"" di Meg Wolitzer (autrice pubblicata in Italia da Garzanti).


Intervistati dal Guardian, alcuni grandi scrittori e critici hanno selezionato le loro migliori letture del 2013. Eccone alcune:
- Chimamanda Ngozi Adichie: “Five Star Billionaire” di Tash Aw e “The Circle” di Dave Eggers.
- William Boyd: “Breakfast with Lucian” di Geordie Greig e “Breakfast at Sotheby’s” di Philip Hook.
- Eleanor Catton: “A Girl is a Half-Formed Thing” di Eimear McBride, “A Beautiful Truth” di Colin McAdam; “Mortal Fire” di Elizabeth Knox (autrice pubblicata in Italia da Mursia).
- Roddy Doyle: “Dieci dicembre” di George Saunders e “The North (And Almost Everything in It)” di Paul Morley (autore pubblicato in Italia da Isbn Edizioni).
- Richard Ford: “All That Is” di James Salter (sarà pubblicato da Guanda nel 2014 con il titolo ""Tutto quel che è la vita"").
- Jonathan Franzen: “Command and Control” di Eric Schlosser (autore del best seller ""Fast food nation"").
- Mark Haddon: “The Great War” di Mark Holborn e Hilary Roberts.
- Penelope Lively e Hilary Mantel: “Penelope Fitzgerald” di Hermione Lee.
- Julian Barnes: ""Stoner"" di John E. Williams (un libro riscoperto proprio nel 2013 di cui si è molto parlato).
- Edna O’Brien consiglia un italiano: “Le Folie Baudelaire” di Roberto Calasso. Che onore.

(Tutti gli autori e i critici intervistati dal Guardian: www.theguardian.com/books/2013/nov/23/mantel-franzen-catton-writers-critics-best-books-2013)

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