La verità di Amelia

La verità di Amelia" risulta essere un giallo molto ben scritto e, c'è da dire, molto reale e attuale. Il romanzo è strutturato in due punti di vista: quello di Kate e quello di Amelia, madre e figlia. La scrittrice riesce a delineare perfettamente i profili psicologici di entrambe le protagoniste, mostrando i loro pensieri, le loro vite, le loro paure. Anche il rapporto madre-figlia risulta molto reale, per niente forzato, e credo che questo renda la lettura più coinvolgente.

Davvero un gran bel libro che ti fa rimanere incollata fino all'ultima pagina. Ti prende fin dalle prime righe: la figura della madre è assolutamente vera, reale, senza forzature, la figlia che muore è un mistero, come tutte le adolescenti. E le bugie sono davvero tante e dette un po' da tutti. In un susseguirsi di colpi di scena ti trovi invischiata nella storia. Io l'ho praticamente "divorato" nonostante la mole, complice sicuramente le voci narranti di Kate e Amelia che a capitoli più o meno alterni raccontano quanto successo. È stato avvincente scoprire passo passo come si è arrivati alla tragedia. Il libro è scritto in maniera molto semplice e scorrevole: coinvolge, affascina e, soprattutto, fa riflettere. Una storia moderna e quotidiana che riesce a suscitare curiosità di chi legge.

Una storia che coinvolge ed apre gli occhi su verità spesso conosciute ma ignorate dai genitori di adolescenti. Un racconto che fa riflettere sull'egoismo di padri e madri mai abbastanza aperti e disponibili ad instaurare un dialogo sincero ed amorevole coi propri figli...