L'occhio del mondo. La ruota del tempo. Vol. 1

L’Occhio del Mondo rappresenta il primo libro della saga intitolata “La Ruota del Tempo“. Lo stile di Jordan è chiaro e scorrevole, le pagine ricche di dettagli, descrittive e per nulla noiose. La trama è avvincente e ricca di episodi. Un classico del Fantasy, dove la quiete di un villaggio di pastori viene turbata dalla presenza, improvvisa, del male, dove la vita di gente comune viene stravolta da una profezia. Piccoli uomini si ritrovano così a combattere una battaglia che fino al giorno prima faceva parte della loro fantasia, alimentata dalle leggende e dagli eventi storici appresi al villaggio. Ma non da soli. Qualcuno, che ha in sé il Potere per sconfiggere il Male, verrà ad aiutarli. E così i nostri protagonisti dovranno fuggire e difendersi, combattere e pensare e, soprattutto, camminare, miglio dopo miglio, fino a raggiungere quella che credevano fosse la fine del loro viaggio. Mentre rappresenterà soltanto l’inizio della loro nuova vita. Un libro i cui avvenimenti troveranno piena realizzazione anche e soprattutto con i successivi volumi, giungendo a costituire quell'unico e splendido affresco nato dalla fervida immaginazione di questo straordinario autore.

Chinque decida di cimentarsi in questa lunghissima saga non deve spaventarsi di fronte al peso dei volumi, anzi deve immaginare che la storia che viene narrata gli terrà compagnia per molto tempo e gli darà modo di conoscere a fondo i personaggi e le geografie, grazie alla minuziose descrizioni dell'autore. Proprio per via dell'elevato numero dei personaggi, consiglio di leggere la saga appuntandosi da qualche parte il nome di tutte le persone descritte, le loro principali caratteristiche e i principali avvenimenti che capitano loro. Anche se esiste il glossario in fondo a ciascun volume, esso risulta spesso incompleto, e dato che i nomi, specialmente quelli delle Aes Sedai, sembrano tutti uguali, dopo un po' di libri ci si chiede chi era chi e chi ha fatto cosa, non so se mi spiego... Auguro a tutti una buona lettura!!!

In principio, Il Creatore forgiò la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili. La Ruota ha sette raggi, ognuno dei quali rappresenta un'epoca, e la ruota viene fatta girare dall'Unico Potere o La Vera Fonte, la forza motrice dell'Universo. L'unico Potere si divide in due metà, una maschile e una femminile, saidin e saidar, che operano in opposizione una con l'altra e all'unisono per far girare la Ruota; usare questo potere viene detto incanalare. Il Creatore imprigionò Shai'tan, noto come il Tenebroso, un potente, malvagio essere, nel momento della creazione, sigillandolo con sette sigilli fatti di un materiale indistruttibile, per tenerlo lontano dalla Ruota. Ad un certo punto, però, al Tenebroso (non il suo vero nome, ma un appellativo) venne data l'opportunità di interferire con il mondo tramite le macchinazioni di persone dall'aspetto insospettabile e cominciò i suoi sforzi per conquistare il mondo, tutto il creato e la Ruota stessa. Per contrastare questa minaccia, la Ruota causò la nascita del Drago, campione della Luce e incanalatore di immensa potenza. A causa della natura ciclica della Ruota del Tempo, non ci può essere una vittoria definitiva per le forze della Luce; la guerra è stata combattuta innumerevoli volte dal tempo della Creazione. Il Drago sconfiggerà Shai'tan (il vero nome del Tenebroso) e lo sigillerà all'interno della montagna di Shayol Ghul, finché la Ruota non girerà di nuovo millenni dopo, richiedendo la sua rinascita per contrastare la minaccia continua. I romanzi di Robert Jordan sono incentrati su una reincarnazione del Drago in particolare. Tremila anni sono passati dall'ultima guerra tra Shai'tan e la Luce, che il Drago (noto come Lews Therin Telamon in quella vita, in quell'Epoca) concluse con la riparazione del varco aperto nella prigione del Tenebroso con l'aiuto di altri incanalatori maschi, noti con il nome di Cento Compagni. Sfortunatamente, il Tenebroso riuscì a contaminare saidin, la metà maschile dell'Unico Potere, con un contrattacco che condusse alla pazzia e ad una malattia che provocò la decomposizione del corpo ancora vivente ogni uomo che l'aveva incanalato. La contaminazione sopraffece in breve tempo Lews Therin e i suoi compagni ed infine portò ogni incanalatore maschio all'insania, con conseguenze catastrofiche che cambiarono la forma del mondo. La rinascita del Drago, quindi, viene vista con speranza e paura di una nuova Frattura (così si chiamò la distruzione e il mutamento dei continenti dovuti alla pazzia dei Cento). Da un lato, il Drago Rinato sarà un incanalatore di saidin, vulnerabile alla contaminazione che Fratturò il Mondo l'ultima volta, e le profezie annunciano che la sua rinascita porterà simili devastazioni. Dall'altro, egli è l'unico in grado di sconfiggere Shai'tan, che sta per uscire di nuovo dalla sua prigione. *************** saga assolutamente imperdibile... fantasy migliore non esiste, magari all'inizio potrà sembrarvi un po' noioso e la mole della saga vi potrebbe spaventare, ma fidatevi di uno che negli ultimi anni ha letto centinaia di libri e vi dice: "Dovete assolutamente leggere Jordan!!"