L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Anno edizione:
Promo attive (0)
«Il tempo lavorerà a favore dei libri di Goliarda Sapienza. E questo non è un augurio: è una convinzione» – Cesare Garboli
L'arte della gioia è un libro postumo: giaceva da vent'anni abbandonato in una cassapanca e, dopo essere stato rifiutato dai principali editori italiani, venne stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998. Ma soltanto quando uscí all'estero – in Francia, Germania e Spagna – ricevette il giusto riconoscimento. Nel romanzo, tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana, una «carusa tosta» in cui si fondono carnalità e intelletto, che attraversa bufere storiche e tempeste sentimentali protetta da un infallibile talismano interiore: «l'arte della gioia». Modesta nasce il primo gennaio del 1900 in una casa povera, in una terra ancora piú povera. Ma fin dall'inizio è consapevole, con il corpo e con la mente, di essere destinata a una vita che va ben oltre i confini del suo villaggio e della sua condizione. Ancora ragazzina è mandata in un convento e da lí, alla morte della madre superiora che la proteggeva, in un palazzo di nobili. Qui il suo enorme talento e la sua intelligenza machiavellica, le permettono di controllare i cordoni della borsa di casa, e di convertirsi in aristocratica attraverso un matrimonio di convenienza. Tutto ciò senza mai smettere di sedurre uomini e donne di ogni tipo. Amica generosa, madre affettuosa, amante sensuale, Modesta attraversa la storia del Novecento con quella forza che distingue ogni grande personaggio della letteratura universale.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Modesta, la protagonista, è una ragazza audace, sfrontata ma anche profondamente innamorata della vita nella sua interezza. Nasce poverissima e conosce la miseria fin da piccola, ma è anche pienamente consapevole di essere destinata a qualcosa di molto più grande. Durante la sua infanzia, conosce la perdita, il dolore, l’abuso, ma tuttavia imparerà molto presto a servirsi del proprio enorme talento comunicativo e, grazie alla sua machiavellica intelligenza, a ribaltare la propria posizione sociale. Gli obiettivi che persegue non sono però il frutto di una volontà di rivalsa rispetto ad un passato difficile, ma semplicemente il suo desiderio di vivere nel nome della propria libertà e della ricerca della gioia, anche a costo di essere egoista e spietata. Modesta infatti non è un personaggio totalmente positivo, ma una donna piuttosto immorale che farà di tutto per raggiungere i propri obiettivi. Nel corso del romanzo, conosciamo tante sue sfaccettature: una Modesta prima povera, poi aristocratica, poi ancora socialista; madre affettuosa e allo stesso tempo imperfetta; una donna sempre in rottura totale dei tabù, anche in qualità di amante seducente che vive la propria sessualità (sia con uomini che con donne) senza problemi ed anzi capace di rendere i propri impulsi sessuali il motore che la spinge ad andare avanti. Detto ciò non è tuttavia un libro che ho letto con grande facilità: nella seconda parte, il romanzo rallenta nella narrazione, diventando a tratti un po’ ripetitivo nelle scene e nelle situazioni che ripropone e molto didascalico nei dialoghi che appaiono quasi artificiosi. La scrittura inoltre è poco convenzionale, cambia ad esempio costantemente dalla prima alla terza persona e la stessa trama è articolata a causa di complessi intrecci familiari e privati, improvvisi colpi di scena, che spesso possono disorientare un lettore poco attento.
Goliarda Sapienza è nata a Catania da una famiglia socialista rivoluzionaria. Scritto a mano tra il 1967 e il 1976, "L'arte della gioia" è uno dei suoi libri postumi. Dopo essere stato rifiutato dai principali editori italiani, il romanzo è rimasto abbandonato per vent'anni in una cassapanca fino a quanto non è stato stampato in edizione integrale nel 1998 in pochi esemplari. La protagonista è Modesta, una creatura tanto vitale e scomoda, la sua è una sessualità fluida anzitempo che, combinata con il suo enorme talento, la rende una protagonista spregiudicata, sensuale e coraggiosa. Nonostante tutte le azioni crudeli che la vediamo compiere, ci sentiamo di empatizzare con lei. Il dialetto siciliano non è mai un impedimento. Non fatevi scoraggiare dalla lentezza della prima parte, perché non appena ingrana (e nonostante il rude moltiplicarsi dei personaggi), la scrittura asciutta di Goliarda Sapienza e il susseguirsi di avvincenti colpi di scena vi travolgeranno. "L'arte della gioia" parte come romanzo di formazione, passa per la saga familiare e tramuta in storia di costume. Attraversa la storia del Novecento (e ne tocca tutti gli aspetti: culturale, sociale, politico), mescola storia originale a tratti autobiografici per tracciare un potente inno all'anticonformismo. Controverso per definizione, è un manifesto culturale prima che femminista che tutti dovrebbero leggere.
Ho amato perdutamente questo romanzo. Attraversa varie epoche storiche, è un romanzo di formazione, storico, politico, sentimentale. E' tante cose, e si attacca all'anima, l'ho letto qualche anno fa, ma mi capita ancora di ripensare al personaggio di Modesta, a distanza di tempo
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore