Mancarsi

È la storia di Irene e Nicola, due vite che si muovono in parallelo, tranne che per la frequentazione dello stesso bistrot. Irene ha vissuto la fine del suo matrimonio, mentre Nicola ha perso la moglie a causa di un incidente. Probabilmente sarebbero fatti l’una per l’altro, se solo si incrociassero. Si tratta di un libro breve, dove a mio avviso è interessante il rimpallo, attraverso i capitoli, tra il punto di vista di Irene e quello di Nicola. I toni malinconici legati al ricordo si mescolano a sprazzi di speranza verso il futuro.

Libro breve, non particolarmente entusiasmante. I protagonisti, Nicola e Irene, hanno in comune due cose, la prima è la preferenza per uno specifico tavolo di un bistrot, la seconda è la rottura di una storia d’amore. Le vicende e le vite dei personaggi viaggiano parallelamente senza nè incrociarsi, se non nelle ultime battute del racconto

é il racconto di due vite che inconsapevolmente si intrecciano. Vite fatte di solitudini e di un passato mai sparito del tutto. Vite infelici che per destino o per decisione, sono cambiate. Vite che si rifugiano nello stesso bistrot. Vite che cercano una nuova occasione. un libro leggero consigliato a chi ha la necessità di evadere per qualche ora, dalla monotonia. Citazione “Vogliamo che la persona che amiamo ci dica d’essersi innamorata di noi perché un giorno, senza neanche pensarci, l’abbiamo toccata in un punto in cui non sapeva di essere sensibile, come certe carezze che arrivano molto in fondo per conto loro.