Hunger games

Poter avere una trilogia rilegata e raccolta così è fantastico, è un ottimo regalo da fare. Dei tre libri il mio preferito rimane il primo, forse perchè è in quello che mi sono immersa e appassionata a questa saga e ai suoi personaggi.

Acquistato e letto dopo l'uscita del film, ammetto di averlo iniziato aspettandomi solo la storia carina vista al cinema, quindi zero aspettative. Si rivelò invece un ottimo romanzo di formazione, tant'è che l'ho riletto con piacere di recente, dopo essermi procurata i due romanzi successivi. La Collins mette insieme un futuro distopico molto verosimile e molto vicino ai nostri tempi, in cui dittatura e prevaricazione sulle regioni sconfitte vengono presentate come mero intrattenimento, che per nulla turba i benestanti abitanti della dispotica Capitol City. Ritmi serrati e stile fluido lo rendono scorrevolissimo, mentre la cura nella caratterizzazione dei personaggi e delle loro azioni, sia fuori che dentro l'arena, lo distinguono dagli altri young adult distopici in circolazione, elevandolo dalla massa di letture banali e commerciali rivolte ai teenagers. Personalmente ritengo che dovrebbe entrare nel novero delle letture estive (per i grandi classici c'è sempre tempo).

Hunger Games è il primo libro di una saga distopica davvero incredibile. Il primo libro è il mio preferito ed introduce tutti i personaggi e l’ambientazione di Panem. Penso che rispetto al film (che ho guardato per primo) il libro sia decisamente più entusiasmante e che riesca a trascinare il lettore all’interno della storia. Nonostante non mi trovi del tutto in linea con alcuni personaggi, ho adorato Katniss che nel libro sembra molto più coraggiosa e forte, riuscendo tuttavia a mantenere i suoi dubbi e la sua delicatezza. Inoltre mi è davvero piaciuta la tematica del divario tra ricchi e poveri.