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Gatti, farfalle, bimbi e pigotte. Sei pezzi per il «Corriere dei piccoli» (1912-1913) - Delio Tessa - copertina
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Gatti, farfalle, bimbi e pigotte. Sei pezzi per il «Corriere dei piccoli» (1912-1913)
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Gatti, farfalle, bimbi e pigotte. Sei pezzi per il «Corriere dei piccoli» (1912-1913) - Delio Tessa - copertina

Descrizione


Se c'è un tesoro impolverato, nella letteratura italiana, va cercato nei periodici per l'infanzia. È così, sfogliando le prime annate del "Corrierino", che Mauro Novelli ha riscoperto alcune pagine giovanili di Delio Tessa: sei pezzi già inconfondibili, inaugurati da una poesia in lingua, "La Pirottina", che segna l'esordio a stampa di uno dei maggiori lirici del nostro Novecento. Rivolgendosi ai bimbi, Tessa sperimenta molti degli ingredienti sfruttati nelle vesti di poeta in milanese, a partire dall'insistenza su note funebri e dal ricorso spinto ai dialogati, volti a restituire spicchi fragranti di quotidianità borghese, con ironia pari all'affetto.
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Dettagli

2010
1 gennaio 2010
80 p., ill. , Brossura
9788877952059

Conosci l'autore

Delio Tessa

(Milano 1886-1939) poeta italiano. Laureato in giurisprudenza, condusse un’appartata esistenza borghese, collaborando a qualche giornale. In vita pubblicò un solo volume, nel 1932: L’è el dì di mort, alegher! Postumo uscì un secondo libro, Poesie nuove e ultime (1947). La sua opera si ricollega alla migliore tradizione della poesia dialettale milanese, nel cui quadro offre un personalissimo contributo di sensibilità impressionistica decadente, formatasi sulla lettura di Baudelaire e dei simbolisti, e di pungente, freschissima vena narrativa, non priva di tonalità cupe o allucinate. Nelle sue composizioni migliori (Caporetto 1917, La mort de la Gussona) T. riesce a «raccontare», senza apparenti mediazioni, eppure con una grande raffinatezza compositiva, la vita quotidiana, la storia, la realtà...

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