I Nobel per la letteratura più amati e popolari di tutti i tempi: ecco l'elenco degli scrittori.

Una lista pubblicata sul sito dell'Accademia di Svezia, in procinto di conferire il premio più ambito e discusso nella comunità letteraria di tutto il mondo, rivela quali sono gli scrittori più popolari fra tutti i centosei che fino ad oggi sono stati insigniti del Premio. Premio che giovedì 9 ottobre 2014 giunge alla sua centosettesima edizione. Sui candidati, naturalmente e come da tradizione, vige il massimo riserbo.

Ripassare la lista, allora, può essere un utile esercizio per allenare le proprie capacità divinatorie, o semplicemente per provare il gusto di scommettere sul proprio cavallo (di razza) preferito... l'importante è non prenderla troppo sul serio, e magari - dando una scorsa all'elenco di nomi che pubblichiamo in quest'articolo - ricordare come lo spirito del tempo alberghi a volte in luoghi e anime sorprendenti. 

Sì: è tempo di Nobel, e come ogni anno fioccano previsioni, speculazioni e scommesse. Ma non c'è da stupirsi: il Nobel per la letteratura è in fondo l'unica manifestazione nella quale i bookmaker siano tanto gli scommettitori quanto i premiati. E allora cosa aspettate? Faites vos jeux! 

1)

John Steinbeck - Nobel 1962

Lingua: Inglese. Campo di lavoro: Prosa.

Motivazione del Premio: ""Per i suoi scritti realistici e ricchi di immaginazione, capaci di combinare un humour compassionevole con un'acutissima percezione sociologica""

Ipse dixit: ""[…] ci sono due reazioni possibili all'ostracismo della società: o un uomo decide di essere migliore, più puro e più cortese, o finisce male, sfida il mondo e fa cose anche peggiori. Quest'ultima è certo la più comune reazione a ogni marchio d'infamia"" (Tratto da Vicolo Cannery)
 

2)

Rabindranath Tagore - Nobel 1913

Lingua: Inglese e bengali. Ambito di lavoro: Poesia.

Motivazione del Premio: ""Per il suo verso profondamente sensibile, bello e fresco, tramite il quale, con consumata abilità, ha reso il suo pensiero poetico, espresso nelle sue parole inglesi, una parte della letteratura occidentale""

Ipse dixit: ""Tu mi hai fatto senza fine